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PATOLOGIE DI RAZZA

PROLASSO DELLA VALVOLA MITRALE (MVD)

Il prolasso della valvola mitrale (MVD) è la più frequente tra le patologie che affligge il Cavalier King Charles Spaniel. L’origine poligenica ne rende difficile l’eradicazione e per questo motivo diventano fondamentali i monitoraggi ecocardiografici dei riproduttori. Tale alterazione patologica dei lembi valvolari può avere un’insorgenza molto precoce e determinare complicanze anche in animali estremamente giovani oppure insorgere in età adulta (dopo i 5 anni) e consentire una buona qualità vita del soggetto. L’accurata selezione dei riproduttori ha l’obiettivo di ridurne l’incidenza ed il grado.

LA LUSSAZIONE DELLA ROTULA  (LR)

La lussazione della rotula e’ una patologia congenita molto diffusa nei cani di piccola taglia. Tale problematica  è legata ad anomalie meccaniche dell’articolazione del ginocchio che portano alla fuoriuscita della rotula dalla sua sede fisiologica spostandosi medialmente. Una buona selezione dei riproduttori riduce drasticamente la sua l’incidenza.

PATOLOGIE OCULISTICHE

Le patologie che possono affliggere l’occhio dei nostri cavalier sono numerose, alcune su base genetica ed altre no. L’obiettivo dell’allevatore è quello di ridurne l’incidenza effettuando visite specialistiche ai riproduttori. Di seguito elencherò alcune di esse dove vi è una provata o presunta origine ereditaria:

. Persistenza della membrana pupillare

. Cataratta (congenita)

. Displasia retinica

. Entropion/ectropion

. Distichiasi/ciglia ectopiche

. Distrofia corneale

. Lussazione primaria della lente

. Degenerazione retinica

SIMILAR CHIARI LIKE MALFORMATION

Tale sindrome nel cane è analoga a quella di Chiari di tipo I nell’uomo. Si tratta di un’anomalia congenita della regione occipitale caudale del cranio che porta all’erniazione di parte del cervelletto con conseguenti anomalie delle dinamiche del flusso del liquido cefalorachidiano (liquor). Queste alterazioni del flusso del liquor spesso portano ad un accumulo di fluidi all’interno del midollo spinale (siringoidromielia). Dalla COMS possono derivare dei segni clinici di disfunzione del sistema nervoso centrale (SNC) riferibili all’encefalo e/o al midollo spinale.

SIRINGOMIELIA E IDROMIELIA

La siringomielia (presenza di una cavità all’interno del parenchima del midollo spinale contenente liquido cefalorachidiano) e l’idromielia (dilatazione del canale midollare centrale) congenite sono patologie relativamente rare e conseguono all ‘ incompleta chiusura o sviluppo del tubo neurale.

Esse possono verificarsi singolarmente o essere associate (siringoidromielia) e localizzarsi a livello di un breve tratto del midollo spinale oppure estendersi per diversi metameri. Entrambe le anomalie possono essere associate ad altre condizioni patologiche come la spina bifida, la mielodisplasia, la disgenesi sacrococcigea, il meningomielocele, l’idrocefalo, la malformazione di Arnold-Chiari tipo I, la displasia occipitale e la sindome di Dandy-Walker.

La patogenesi di tale malformazione è ancora controversa.

È possibile che nei soggetti con idrocefalo e con aumento della pressione intracranica, la siringoidromielia si instauri a seguito di un’ alterazione idrodinamica, soprattutto in presenza di un’ostruzione parziale del liquido cefalorachidiano a livello di quarto ventricolo.

In alcuni soggetti con Similar Chiari like malformation la siringoidromielia si può verificare a livello cervicale in seguito alla compressione  e all’ostruzione del flusso del liquido cefalorachidiano che ne consegue.

PATOLOGIE GENETICHE

EPISODIC FALLING SYNDROME – SINDROME DI CADUTA EPISODICA (EFS)

L’ EFS è un disturbo che con l’età tende a stabilizzarsi e può essere tenuto sotto controllo con i farmaci. I sintomi variano ma tutti sono attribuiti ad una impossibilità dei muscoli a rilassarsi. L’irrigidimento dei muscoli accada mentre il cane è impegnato in un esercizio fisico o in un momento di grande agitazione e stress, ad un certo punto il cane inizia ad avere un’andatura rigida che si manifesta soprattutto sugli arti posteriori obbligandolo a distendersi e / o cadere per terra. In questi momenti il cane può avere del dolore, la schiena può restare arcata e questa situazione può durare anche qualche minuto. In questa situazione il cavalier rimane cosciente e superato il momento si riprende come se nulla fosse accaduto. Se ricomincia l’attività l’attacco di EFS potrebbe nuovamente ripetersi. Esistono casi molto gravi in cui gli attacchi hanno provocato dei grossi danni neurologici tali da dover decidere di sopprimere il cane.

CHERATOCONGIUNTIVITE SECCA E DERMATITE ITTIOSICA

CKCSID è un acronimo che sta per cheratocongiuntivite secca e dermatite ittiosica. Si tratta di una patologia a trasmissione autosomica recessiva che si manifesta nei soggetti malati con congiuntivite cronica, conseguente ad una scarsa lacrimazione e dermatiti desquamative diffuse.

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